Varese - Edera sgomberata


19-12-2010 QUANTO FACCIAMO PAURA ALL’AUTORITà,QUANTO FA PAURA LA SOCIALITà ATTIVA?

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IERI ABBIAMO CERCATO DI ENTRARE IN UN ALTRO ENORME STABILE ABBANDONATO DI PROPRIETà DELLE BANCHE,dopo essere entrati sono arrivati quasi subito delle volanti dei carabinieri e infine tutto il carosello repressivo si è messo in moto fino a bloccare un intera via (una delle arterie principali di cardano). Tutto si è svolto in maniera concitata e ci sono stati momenti di alta tensione ma alla fine nulla di fatto, ovviamente poteva finire molto peggio ma abbiamo deciso di non fare resistenza attiva sia perchè in netta inferiorità numerica sia perchè non ci interessa uno scontro forzato con la polizia. Infatti il mestiere del carabiniere-poliziotto, ormai è noto, ha un attività servile di fondo che prescinde dalle loro volontà,semplicemente loro devono far rispettare gli ordini e se gli ordini sono di cacciarci loro lo fanno, gentilmente o menandoci ma lo fanno!!

IL PROBLEMA QUINDI NON SONO LORO… MA CHI LI COMANDA, CHI HA DECISO CHE D’ORA IN AVANTI IN QUESTA PROVINCIA(come nel resto d’Italia) L’ATTIVITà REPRESSIVA DEVE ESSERE FORTE. Queste poche persone che hanno in mano il potere non vogliono che ci sia della socialità nelle nostre città, non vogliono che la gente si aggreghi e parli di politica o semplicemente del più e del meno,non vogliono che le persone si divertino o prendano le loro decisioni autonomamente perchè HANNO PAURA!!

L’AUTORITà HA UNA PAURA MATTA DELLA GENTE CHE SI UNISCE E PENSA CON LA PROPRIA TESTA, certo sono frasi trite e ritrite ma che mai come in questi tempi di crisi e forte scontento sociale tornano all’ordine del giorno, perchè il clima in tutto il paese sta diventando pesante e allora ogni spiraglio di aggregazione sociale viene eliminato sul nascere. Pensate veramente che al questore di Varese,alle varie autorità provinciali e alle banche proprietarie dell’immobile gliene possa interessare di 2 capannoni abbandonati?? Con tutti i soldi e il potere che hanno?? Ovviamente no!! Qui ormai non si sta più parlando di valori economici o morali questa è solo REPRESSIONE!!

Infine vogliamo riferirci a tutti i saccenti che ci consigliano di “trovarci un posto chiedendolo al comune o alle associazioni”, ebbene queste persone hanno scoperto l’acqua calda!! Infatti vogliamo rendere noto che abbiamo chiesto un posto AUTOGESTITO DA NOI parecchie volte sia al comune di Cardano sia a quello di Gallarate… immaginate le risposte!!! Noi non vogliamo l’oratorio o la stanzetta dove poter studiare dopo la scuola o fare corsi insieme ad educatori vari, noi vogliamo un posto dove poter autogestire il nostro tempo libero, le nostre individualità, il nostro futuro, senza limiti di orari,senza pagare un bel niente, senza nessuno che ci indichi la via .

Repressione non vuole dire solamente l’arrivo delle forze dell’ordine quando occupi un palazzo disabitato da anni, vuol dire molto di più, vuol dire il fatto che anche se hai uno spazio tutto tuo e “legale” non puoi farci niente a norma di legge perchè devi pagare un sacco di soldi,la siae per far suonare o vedere un film, l’assicurazione, la possibilità di vender cose o fare un baretto,insomma montagne di carte ed espedienti per ammazzare gli spazi di socialità. Visto che appunto sono spazi sociali e non locali di consumo non dovrebbero avere tutte queste difficoltà tecniche e burocratiche ma ce l’hanno, perchè ogni tipo di socialità in ogni caso fa paura. Andate a vedere tutti gli i circoli o case del popolo, una volta centri di aggregazione molto forte,ora stanno morendo tutti perchè non ce la fanno a stare dietro a delle leggi di stampo repressivo e consumista, o ti adegui e diventi un locale commerciale o diventi un posto chiuso a quei pochi affezionati o tesserati ,di sicuro non uno spazio sociale.

QUESTA è LA REALTà DELLE COSE IN QUESTA PROVINCIA COME NEL RESTO D’ITALIA , NOI ANDREMO AVANTI PER LA NOSTRA STRADA E PERSEGUENDO I NOSTRI OBBIETTIVI!!

LA REPRESSIONE FA PAURA MA NOI NON NE ABBIAMO, UNITI SI VINCE!!

edera sgomberata


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