Torino e Girona |
Una festa quasi importante come quella per le nuove macchine della fiat (Punto, Bravo e Brava). Dio quasi come Agnelli, i poteri forti gareggiano, vogliono mostrare chi comanda, ma naturalmente si appoggiano nel santo nome della conservazione dei propri privilegi. Dal 12 agosto al 22 ottobre la citta' sara' invasa di turisti pellegrini, ma soprattutto di cristianissimi sbirri e di sacri commerci. Due anni fa mentre morivano agli arresti Sole e Baleno si si ambientava la prova generale. Come in qualunque altra situazione totalitaria i possibili oppositori alla grande kermesse ufficiale vennero diffidati per iscritto dalle autorita' di pubblica sicurezza a farsi vedere nel centro.
In occasione della nativita' di Bravo e Brava almeno 100 ciclisti che passavano per via Po vennero fermati preventivamente e tenuti in questura fino alla fine della grande festa, per timore che la turbassero. Un fermo preventivo per garantire che si svolgesse lietamente la grande festa del padrone e dei suoi servi.
Nonostante il pesante scudo repressivo, il 18 aprile '98 gli squatter salgono sulle mura romane di fronte al duomo in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione dell'ostensione. Si spogliano nudi ed espongono le proprie grazie ai fedeli, alle autorita' convenute ed alla polizia inferocita che si agita sotto al muraglione. Sono in corso due processi per atti osceni in luogo pubblico.
Nel maggio dezllo stesso anno, il giorno prima che venisse il papa a benedire Torino, gli squatter promuovono una processione di massa a sfondamento religioso. E' il corteo del PapaGaio. Rigorosamente proibito dal questore, il corteo si svolgera' ugualmente partendo come al solito dal Balon. Nella religiosissima processione sfileranno monache assatanate, esorcisti, tarantolati, flagellanti, santoni eretici e di altre religioni e naturalmente il PapaGaio, che su una portantina sorretta da schiavi di colore, scortato dalla guardia svizzera, cucinera' salsicce ed offrira' da fumare a tutti.
Per tenere alta la tradizione iconoclasta di Torino, eccoci a proporvi un Kolossal cinematografico selvaggiamente biblico dal titolo "Le quattro stazioni", che vedra' le riprese di massa girate con esterni nel cuore della citta' durante il periodo dell'ostensione.
Secondo le migliori usanze degli happening anticlericali il set sara' all'aperto nel bene e nel male.
Invitiamo gli attori ad una partecipazione attivista ed indipendentista.
Venite pure in costume per interpretare i ruoli di egiziano, rabbino, fariseo, centurione, assassino, pastorella, contadina, pia donna, apostolo, puttana, angelo o martire.
E se la tua passione e' piu' per le riprese, benissimo, stiamo cercando cine-video operatori forniti di macchina indipendente per riprendere la scena da punti di vista differenti.
DAL 31 AGOSTO AL 3 SETTEMBRE
BAROCCHIO OCCUPATO & ASILO OCCUPATO
per info: asilosquat@tiscalinet.it
Il CSO Les Tines e' stato sgomberato dalla polizia catalana.
La mattina del 23 Agosto una gruppo sproporzionato ed armato della polizia catalana ha sgomberato lo squat "Les Tines" a Girona.
L'edificio e' stato occupato mesi fa ed e' stato un posto usato da molti collettivi.
La polizia appare verso le 8 di mattina usando la violenza per cacciare dal'edificio tutte le persone. Dopo cio' le persone sono rimaste di frone allo squat in "pacifica" protesta. Molte persone sono state colpite dalla polizia. Hanno tentato di demolire lo squat. Le persone stanno lavorando ad una dimostrazione contro la brutalita' della polizia e lo sgombero dello squat.
da Contrainfos BCN 23/8/00