CONTRO LA GUERRA DEI PADRONI ESPLODE LA RABBIA A PIAZZA VENEZIA |
L'aggressione della NATO contro la Serbia Š una guerra imperialista scatenata per la difesa degli interessi economici occidentali nella regione balcanica. L'attacco militare sancisce una congiunzione di interessi tra i blocchi economici imperialisti, evidenziando comunque la supremazia USA rispetto al deficit politico-militare che sconta l'Unione Europea. In Yugoslavia si stanno scontrando quindi gli interessi di diverse borghesie ma, come in ogni guerra a farne le spese sono i settori proletari, carne da macello del capitale mondiale. Opposti nazionalismi hanno creato nel corso degli ultimi anni un clima di odio e violenza nella regione; da una parte il nazionalismo serbo, appoggiato da un governo liberticida, dall'altra il nazionalismo albanese aiutato dall'imperialismo americano. Il governo D'Alema con l'appoggio militare dato all'aggressione NATO ha macchiato le sue mani di ulteriore sangue e chiama questa strage intervento umanitario. Come comunisti la nostra posizione Š chiara: per l'autodeterminazione dei popoli oppressi, con il proletariato di ogni paese per la liberazione dalle catene del lavoro salariato, contro ogni borghesia che, oltre allo sfruttamento e stillicidio quotidiano fatto di morti sul lavoro e repressione, acceca con propaganda nazionalista e manda al macello milioni di proletari. Oggi pomeriggio 27 marzo 10.000 studenti, precari/ie, lavoratori/rici, disoccupati/e, realt… antagoniste romane sono scesi in piazza per dire no alle guerre imperialiste e alla pace sociale imposta da questo governo. Il corteo ha individuato come obiettivo prioritario la sede del Partito di Governo a Botteghe Oscure. Di fronte alle cariche e ai lacrimogeni sparati dalla polizia, Š esplosa la rabbia spontanea e collettiva dei/delle manifestanti. Il corteo, non lasciandosi intimidire dall'azione poliziesca, Š proseguito con determinazione per le vie del centro.
L'AZIONE REPRESSIVA NON FERMA LA MOBILITAZIONE ANTAGONISTA E PROLETARI
PER LA CESSAZIONE DEI BOMBARDAMENTI PER L'USCITA DELL'ITALIA DALLA NATO E LA CHIUSURA DI TUTTE LE BASI NATO IN ITALIA CONTRO IL GOVERNO D'ALEMA GUERRAFONDAIO E ASSASSINO E CHI LO APPOGGIA MANIFESTAZIONE STUDENTESCA MARTEDI' 30 MARZO A PIAZZA ESEDRA ORE 10
COMPAGNE E COMPAGNI ANTIMPERIALISTE/I ROMANI
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