Al segretario Generale Nato Mr. Solana Al Comandante in capo Forze Nato Generale Wesley Clark e p.c. al Comandante 51.mo Stormo Base Operativa di Istrana Italia

Gentili Signori, vi informiano che domenica 25 aprile 1999, 33.mo giorno di guerra, i centri sociali del Nordest e molti cittadini e cittadine europei, effettueranno una pubblica manifestazione davanti alla base operativa di Istrana, impegnata in prima linea nell'attacco aereo sul fronte serbo. Con l'attacco Nato voi ci avete insegnato che è giusto e legittimo infrangere le Leggi per un valore morale e civile piu' grande: la difesa dei diriti umani e della democrazia. Infatti nessuna legge, nazionale o internazionale, autorizzava questo attacco militare, ma giustamente voi avete proceduto richiamandovi a quanto sopra. Inoltre ci avete insegnato che è giusto "usare la forza per difendere i piu' deboli": siamo perfettamente d'accordo e ci ispireremo sempre a questo che riteniamo un imperativo per l'umanita'. Quindi, vorremmo informarvi che Domenica 25 Aprile, manifesteremo per "difendere i piu' deboli", cioe' i cittadini civili dei Balcani, e se ci fossero impedimenti legali alla nostra presenza, non ne terremo conto, visto che per difendere i diritti umani di ogni persona, quelli di migliaia di profughi massacrati dalla pulizia etnica di Milosevic e bombardati dall'alto da missili e bombe, è legittimo rompere anche le leggi. Inoltre, trattandosi dei giorni di festeggiamento per i 50 anni della fondazione della Nato, la nostra intenzione è quella di celebrare degnamente quest'anniversario, che voi in maniera cosi' eclatante avete preparato con la guerra in Serbia e Kossovo. Vi chiediamo, al fine di non interferire con le operazioni militari, di sospendere, nel tempo in cui le nostre forze di terra saranno nella zona, il decollo di aviogetti. Disponibili a qualsiasi negoziato

Centri sociali del Nordest Comando Generale

Centri sociali del Nordest Comando Generale

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